martedì 19 dicembre 2017

Fioritura di Natale

Ho visto sbocciare bellissimi fiori in questi giorni. Ne ho colti quattro e ho pensato di trasformarli in altrettanti stornelli, per creare una ideale fioritura natalizia. 



Fior d'elleboro
Nel tempo di Natale tu sei nero
ma al cuore mio tu doni gran ristoro


Fior d'agrifoglio
Di un cuore sempreverde tu sei figlio
e ammiro la tua forza ed il tuo orgoglio


Fior d'amaryllis
Anche per il pennello di un De Nittis
render la tua bellezza è un gran busillis


Fior di camelia
Non appassire proprio alla vigilia
perché sarebbe dispettosa celia!


domenica 26 novembre 2017

Redshift

Nella cosmologia moderna, ha grande importanza l'osservazione dello spostamento delle righe spettrali delle galassie verso il rosso (redshift). Questa osservazione dimostra che tutte le galassie si allontanano tra loro, come i frammenti di una gigantesca esplosione, evidenziando che l'universo è  in espansione. E' la base della teoria del big bang.

A volte, però l'osservazione del proprio ombelico diventa più importante dei grandi eventi cosmologici. 


Ciao.
Sono l'uomo moderno.
L'uomo del redshift.
Sono una galassia
in un ammasso di galassie.

L'universo che si espande
è figlio del big bang
e soffre di redshift.

Ed io soffro con lui.

Ti sembra di toccarmi
ma io sfuggo
scheggia di un sistema
che sta esplodendo.

Sono egoista
ma non è colpa mia.
E' colpa del redshift.

Big bang.

L'universo si espande.
Io mi espando.
Sono una galassia
in un ammasso di galassie.

E sto esplodendo.

Oggi mi vedi
domani vedi un grande bagliore
e poi non mi vedi più.

Il mio ventre
si espande perché
porta dentro di se
il big bang di tutto il sistema.

Ma esso sta esplodendo.

Io sto esplodendo.

E studio il redshift
del mio ventre
proiettato nell'universo.


domenica 8 ottobre 2017

La bellezza ferita

Sempre nella forma amorosa del madrigale, ho cercato di esprimere un delicato equilibrio di tenerezza, dolore e passione.

Amica mia indifesa
vedo con gran dolore
la tua bellezza rimanere lesa.
Così sono pervaso da stupore.
Perché dalle tue dolci membra scorre
un seduttivo rivolo di sangue?
Perché il tuo volto esangue
mi suscita passione
per questa tua mutata condizione?
Forse dalla tua amabile ferita
sgorga una nuova vita?

lunedì 25 settembre 2017

La donna della pioggia

E' tempo di clima mutevole. 
Siamo passati da un lungo periodo caratterizzato da grande arsura ad un periodo di piogge violente ed intermittenti. Ancor oggi il tempo è molto variabile, come spesso lo è l'amore..

Questa poesia prende spunto dalla situazione climatica per narrare di una donna che placa l'arsura di un cuore che non conosce amore e lo fa inondandolo d'amore oltre ogni limite, tanto da mutarne la natura e rendendolo a sua volta capace d'amare. C'è anche una richiamo amoroso sentimentale, implicito nella forma espressiva: il madrigale. 

Ho desiderato qui far convivere l'amore profondo, frutto di una vera corrispondenza al bisogno del cuore, con l'amore più fugace, quello che nasce da un sentimento che per sua natura è mutevole. Come il tempo.


LA DONNA DELLA PIOGGIA

Venne una grande arsura
Ma io che sono donna della pioggia
Non ebbi mai paura
Nel cuore mio alloggia
La forza di mutare la natura
per darle giusta foggia
Occorre sentimento
per realizzare tanto cambiamento

giovedì 24 agosto 2017

Il corretto atteggiamento mentale

Da quattro anni non scrivo più su questo blog. Mi risulta difficile trovare spunti per la satira. Quanto accade, molto spesso, è già satira. Molti personaggi del momento mostrano da se le proprie contraddizioni e lo fanno in modo così ridicolo che risulta difficile sovrapporvi un costrutto satirico. Riguardo la cronaca, in questi anni sono anche accadute cose terribili sulle quali, sinceramente, non riesco a fare satira. 
Sento tuttavia il desiderio di riprendere a... dare aria alla bocca. 
Mi è capitato di leggere un articolo riguardo la "manutenzione del cervello". Spiega come sia possibile educare il cervello, rallentarne l'invecchiamento e renderlo più efficace ad affrontare disagi e patologie. Occorre conoscerne il funzionamento, adottare una adeguata alimentazione ed educare la mente ad assumere una corretta posizione di fronte alla realtà. Il titolo è "Il corretto atteggiamento mentale". E' un titolo bruttino e abbastanza cacofonico. E' pieno zeppo di "t" e di consonanti doppie, scomodo da pronunciare. Ha però un pregio che al poeta non può sfuggire. E' un endecasillabo, magari non ortodosso, ma usabile. Un mattone su cui si può costruire qualsiasi forma poetica. Io ho pensato ad un sonetto. Vediamo se si può trasformare questo brutto verso in qualcosa di più divertente. 

Il corretto atteggiamento mentale
non posso certo dire che sia bello
ricorda quasi un filo interdentale
da usare per i solchi del cervello

Magari non è proprio così male
grattarsi a fondo il capo col rastrello
Sarebbe forse un po' più naturale
dare sollievo al cuore miserello

Possiamo potenziare la memoria
ripulire la mente dai pensieri
persino mandar via la depressione

Esser felici invece è un'altra storia
E' coniugare il cuore alla ragione
dar corpo alle passioni e ai desideri