sabato 9 marzo 2013

La volpe e il taglia-rating

E' difficile giudicare la realtà. In un momento così confuso pare addirittura impossibile. Ci sono organizzazioni che non perdono l'occasione di indirizzare, coi loro giudizi, le nostre scelte. Noi, come di consueto, ci affidiamo alla saggezza popolare: la favola di Esopo "La volpe e il taglialegna", adeguatamente riletta, ci aiuta in questo complicato lavoro di discernimento. 

Un piccolo stato che fuggiva gli speculatori, quando vide un taglia-rating lo supplicò di proteggerlo. Egli allora gli consigliò di fare una manovra, tagliando le spese, nascosto nella propria capanna. In questo modo si sarebbe messo tutto a posto. Ma dopo non molto quando giunsero gli speculatori e chiesero al taglia-rating se avesse visto un piccolo stato in crisi, quello a parole negò, ma accennando con la mano ad un netto taglio di rating indicò dove stava. Ma quelli, accecati dalla speculazione, non fecero attenzione al gesto ma prestarono fede alle cose che diceva. Il piccolo stato, ormai in recessione, avendo visto che essi si erano allontanati, essendo uscito se ne andò senza parlare. E poiché il taglia-rating lo rimproverava dal momento che, pur salvato da lui, neppure a parole gli aveva mostrato riconoscenza, disse: "Ma io ti avrei ringraziato, se tu avessi avuto le azioni della tua mano simili alle tue parole".
Questo racconto si potrebbe utilizzare per quegli uomini che apertamente dichiarano nobili cose, ma che con le azioni compiono atti irragionevoli.


martedì 5 marzo 2013

E' tornato lo spread!

Appena ci rilassiamo un attimo, ecco che lo spread riparte, per minare la nostra tranquillità. Lo spread riempie i nostri orizzonti. La cultura dominante non ama la nostra serenità: ci preferisce disperati, disperati da spread! Per vivere più serenamente questo momento, ho ripescato alcune immagini di repertorio che ci riportano allo spread dei bei tempi. Viaggiavamo a 500 di quota, ma con un tocco di poesia.


Spread mountain 


Spread valley

Spread sunset